A Trivento l’avvicendarsi delle stagioni lega le feste sacre e civili ai riti domestici o di comunità. Le principali celebrazioni attraversano il paese nei giorni del Venerdì Santo, del Corpus Domini, per la festa dei Santi Patroni e quelle dedicate a Maria. I gesti casalinghi trasformano i riti devozionali in cibo da condividere a tavola. È una tradizione ricercata quella triventina che assume un significato di convivialità popolare con le Pallotte di Carnevale, per la Festa di Maiella e nei momenti della raccolta delle olive, della loro trasformazione e della preparazione di cibi da conservare. Ostie prene, Calgiun’, Cic’rchiata sono i dolci che accompagnano da Natale all’Epifania; Pigna lievita e Pigna Dolce, Cavalluccio e Papotta sono della tradizione pasquale. Ma è il Cippillato, il biscotto natalizio di pasta frolla ripieno di amarena, l'eccellenza triventina dal sapore indimenticabile da gustare tutti i giorni dell’anno.